In occasione del 40esimo anniversario della SCUOLA DI CREATIVITÀ e del 26esimo anniversario della PRIMAVERA CITTANOVESE è con estremo piacere che il Muzej-Museo Lapidarium vi invita all'inaugurazione della mostra NAVE: opere di alunni della Scuola di creatività "Primavera cittanovese" 2015 (laboratori di pittura, ceramica e fotografia) L'inaugurazione si terrà venerdì 24 aprile 2015 alle ore 17:30. La mostra rimarrà aperta fino al 24 maggio 2015. Aperto: 10-13, 17-19 Chiuso il lunedì e nei giorni festivi Per fare, creare e far sì che qualcosa esista, c'è bisogno di partecipazione. Se si partecipa in modo innocente, ogni apparizione otterrà una forma diversa, nuova o fresca. I bambini guardano così alle cose. Essi non osservano il mondo che li circonda come destinatari passivi di cose, ma guardandole - le creano. Il loro segreto sta nell'osservare da un punto di vista nuovo, quello non condizionato da ciò che ci si aspetta di vedere. Pertanto, è estremamente importante che (tutti) i bambini guardino in modo innocente, è uno dei modi per far sì che il nostro e il loro mondo siano vivi e meravigliosi. I bambini stessi sono ancora miracoli inesplorati (come l'infanzia), o, lasciatemi usare le parole del narratore per adulti Stanislav Habjan - questi sono meraviglie che non meravigliano quanto dovrebbero. I bambini sono come l'universo che si riflette nel pozzo da cui possiamo attingere stelle e sole all'infinito - dice il narratore, e prosegue - l'infanzia dei nostri figli passa come un sogno, mentre la nostra infanzia sembra essere un'intera epoca storica. Ed è davvero così, è un'era non terminata, aperta come un libro da cui si legge troppo poco, e tutto ciò che ci riguarda si trova in esso. Per questo motivo è importante che l'idea sia di fronte a noi, che ci sia spazio per la creazione e la realizzazione, e quindi sfide, giochi e gioia. Tutto questo, e molto di più dell'entusiasmo letterario, lo troviamo durante la rassegna della creatività di alunni di talento, che ogni anno si svolge nella Scuola elementare Rivarela a Cittanova. Di continuo. Quest'anno celebriamo 26 anni della Primavera cittanovese e il giubileo - 40 anni dall'istituzione della Scuola di creatività. Un periodo abbastanza lungo, per esempio, per far sì che uno dei bambini di talento oggi sia il responsabile/mentore forse di quello stesso laboratorio che frequentava come alunno in una delle primavere. Decine di migliaia di bambini, alunni e adulti sono passati attraverso la Scuola della creatività. Le impostazioni di base di tutte queste primavere creative sono rimaste immutate: incontro degli alunni di talento provenienti da tutta la Croazia, lavoro in laboratori creativi (quest'anno c'è ne sono 20), acquisizione di diverse competenze pratiche e sociali, nonché sviluppo di principi umanitari e valori estetici. Certo che nel tempo alcuni dei laboratori si sono spenti e ne sono stati aperti dei nuovi, in particolare quelli che seguono la digitalizzazione e l'immagine virtuale. In linea con ciò, anche la metodologia di lavoro si è adattata all'era dell'informazione, ma ciononostante, i principi di base della Scuola di creatività sono rimasti gli stessi: partecipazione volontaria, libertà di espressione creativa e lavoro di squadra. Ci sono molti collegamenti che entrano a far parte della ricerca sul fenomeno della creatività dei bambini. Uno dei collegamenti tra tutte queste primavere è quello di trovare il principale "personaggio" della creatività, ovvero il tema fondamentale. Non è un compito facile, ma una volta determinato il tema, non è possibile prevedere dove esso ci potrà condurre. Quest'anno il tema è la NAVE. Sembrerebbe niente di più semplice e più facile, forse (anche) banale. Tuttavia, ci sono molte NAVI differenti. Ci sono quelle reali e storiche o quelle dei racconti mitologici. Esistono navi grandi e piccole, quelle per il mare e per i laghi. Esiste anche quella nel campo dell'architettura - la navata - come parte longitudinale della chiesa. Tuttavia, la storia della nave è quasi sempre legata alla storia dell'acqua. Eccetto quando la nave si trova in un luogo asciutto, in riparazione o nella discarica. Oppure, semplicemente sulla superficie del fiume, come Caronte che traghettava le anime dei morti da una banca all'altra. Una di queste "grandi" storie e quella dell'arca di Noè. In questo caso, qui ci sono anche gli animali; indifferente se si tratta di animali terrestri o acquatici, domestici o selvatici. Gli Argonauti navigavano in una nave con cinquanta remi. Questa famosa nave Argo fu la prima mai realizzata, e il suo nome significa "veloce". Poteva essere portata sulle spalle, e poteva parlare e fornire profezie. Alcuni esperti le attribuiscono il ruolo di manuale orale per la navigazione in mare e fiumi. Anche se l'Istria non viene specificamente menzionata, il suo territorio in questa storia si è trovato al centro delle mitiche rotte marittime che già da allora attraversavano tutto il continente europeo. Alcuni interpretano che gli Argonauti sono arrivati alla foce del fiume Quieto, ed eccoci di nuovo all'inizio - a Cittanova. Cosa intendo dire? Che la NAVE non è solo l'immagine di imbarcazioni o scopi diversi, o quello che è ancorato nel pittoresco porticciolo di Cittanova, il Mandracchio, ma è un concetto che contiene un caleidoscopio di argomenti principali e secondari che possono essere sviluppati in numerose versioni fantasiose. Tuttavia, queste navi provenienti dalla vecchia ma anche dalla letteratura recente, alla fine, sono uguali e servono per l'acquisizione di conoscenze. Non importa se si tratta di navi di favole, fiabe, detti popolari o eventi storici. Se usassimo il linguaggio con il quale sono stati scritti i libri antichi, si direbbe che l'uomo ragionevole in navigazione ha sempre fatto affidamento sulla propria nave. E' di questo che da secoli parlano uomini colti, e nel nostro caso, durante questa primavera il tema sarà affrontato da bambini che hanno del talento. E cosa ci dicono loro? Come capirete voi stessi - che non tutte le navi sono affondate. Pertanto negli ambienti del Museo Lapidarium si possono vedere tutte le NAVI di alunne / alunni che hanno partecipato quest'anno alla Scuola di creatività "Primavera cittanovese" ed hanno frequentato il laboratorio di ceramica (responsabile / mentore Boris Roca), di pittura (responsabile / mentore Đanino Božić) e di fotografia (responsabile / mentore Borislav Božić). Jerica Ziherl Per vedere l'invito